Il gioco dei bambini tra finzione e realtà

Il gioco di finzione

 All’interno del gioco di fantasia si nasconde il desiderio dei bambini di esplorare e comprendere il vasto ambiente sociale e più nel dettaglio i ruoli appartenenti al “mondo dei grandi”. Attraverso il gioco, provano a sovvertirne le regole, adottarne i punti di vista o criticarne il comportamento. Oltre all’interpretazione di determinati eventi attraverso la creazione di storie fantastiche, i giochi di finzione sono caratterizzati dalle intense emozioni che accompagnano i protagonisti impegnati in questa drammatizzazione.

Judy Dunn sottolinea che all’età di 3-4 anni i bambini non conducono conversazioni approfondite sui loro pensieri e sulle loro sensazioni. E’ proprio il gioco di finzione, il mezzo attraverso il quale cercano di conoscere il mondo con gli amici, di raccontarsi le rispettive paure e di esprimere ciò che invece li diverte. Inoltre è probabile che due bambini si scelgano come amici quando entrambi amano lo stesso tipo di gioco immaginario.

Quali sono i giochi di finzione preferiti dai bambini?

Kimber (2010) ha condotto una ricerca su bambini di età compresa tra 2 e 5 anni in Inghilterra. Lo studio era volto ad offrire una panoramica su quali scenari caratterizzano il gioco di finzione in età prescolare, ovvero quali sono i contesti che vengono prevalentemente rappresentati durante il gioco. La ricerca comprendeva l’osservazione dei piccoli nella scuola dell’infanzia durante attività di gioco. Era anche prevista la somministrazione di un questionario sia agli educatori che ai genitori, orientato a rilevare la prevalenza di alcuni temi nel gioco di finzione, rispetto ad altri. A tale scopo, l’autrice ha stilato sette possibili “scenari” riscontrabili nel gioco di fantasia: Casa, TV, Avventura, Vita Reale, Storie Fantasy, Animali, Scuola.

gioco di finzioneNello specifico è risultato che a prevalere sono i seguenti scenari: Avventura,  Casa, Animali e Storie Fantasy. L’autrice ha sottolineato come il tema della TV non sia risultato essere tra i preferiti dei bambini del campione, al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare, dato che la televisione è considerata avere una forte influenza sul comportamento dei bambini.

Alcuni autori hanno indagato quali sono nello specifico i contenuti più ricorrenti all’interno dei diversi possibili scenari rappresentati nel gioco di finzione. Hanno trovato che i principali temi che si riscontrano sono: la gelosia tra fratelli, il rapporto di potere con i genitori, il sentirsi piccoli, l’abbandono, la nascita. In aggiunta a questi, vi sono lo smarrimento e il ritrovamento, il pericolo e il salvataggio, la morte e la rinascita.

Il gioco tra differenze di genere e di età

I temi relativi al gioco di finzione cambiano in base all’età dei partecipanti. Infatti l’interpretazione del bebè, o della vittima in pericolo è delegata più frequentemente ai bambini piccoli. I più grandi invece, interpretano maggiormente il ruolo di genitore o difensore. L’interpretazione di personaggi adulti risulta comunque essere preferita a tutte le età.

gioco supereroeDunn (2006) menziona la presenza di differenti temi nel gioco in relazione alla differenza di genere, sottolineando infatti che i giochi tipici dei maschi sono quelli che hanno per protagonisti supereroi, che riguardano battaglie e pericolose avventure; le femmine invece interpretano maggiormente il ruolo di principessa, mamma, moglie e maestra. E’ stato inoltre riscontrato che nei bambini di 4 anni, il gioco di finzione con temi a carattere “aggressivo” compare nei maschi con una frequenza doppia rispetto quanto si osserva nelle femmine.

Dott.ssa Costanza Cinolibro-relazioni-sociali-bambini
Caratteristiche e complessità delle relazioni tra pari in età prescolare”
2014

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